Il termine Psoas, ai più sconosciuto, indica un importante muscolo che si trova nella zona lombare. Ma vediamo nello specifico a cosa serve e come funziona il muscolo psoas.
Psoas: cos’è e come funziona
Sempre più spesso si sente parlare dello Psoas, questo strano muscolo che si trova nella nostra zona lombare, a contatto con le anche, e che ha una grande influenza sul nostro stato di benessere. Non a caso, infatti, lo psoas viene chiamato “muscolo dell’anima” dalle varie filosofie orientali, in quanto il suo stato di salute è fortemente influenzato dalla nostra quotidianità, e la sua relazione con la nostra condizione psicofisica è profondissima.
Chiamato anche Ileopsoas, lo Psoas svolge la funzione fondamentale di collegare le gambe alla colonna vertebrale, mantenere l’equilibrio e sostenere la struttura ossea. Tuttavia i suoi compiti non si esaurirebbero qui visto che nelle tradizioni orientali, come detto, lo Psoas è considerato il muscolo dell’anima e allenarlo con tecniche di rilassamento specifiche aiuterebbe ad allontanare ansia e paura.
Questo succede in quanto lo Psoas è il ricettore di molte delle nostre abitudini: dal modo che abbiamo di sederci, di contrarci, perfino di camminare. Ma come funziona, e a cosa serve?
Questo complesso muscolare svolge molte funzioni a livelli fisico. E’ fondamentale per mantenere una buona qualità di postura, movimento, equilibrio e funzionalità articolare. Inoltre permette di ruotare esternamente la coscia, piegare il busto in avanti e di lato, flettere la coscia verso il bacino e migliorare la digestione.
E’ importante che questo gruppo di muscoli resti in salute poiché la conseguenza più comune è che si irrigidisca e di conseguenza possa causare problemi alla schiena, alle anche, alle ginocchia, ma anche all’apparato digerente e respiratorio. Inoltre, contribuendo al mantenimento della postura corretta, un suo squilibrio può causare scoliosi e molti tipi di dolori lombari, come una trazione nella zona delle vertebre.
E ancora, la sua contrazione può modificare la normale curvatura della colonna vertebrale causando iperlordosi. Al contrario, se questo muscolo è eccessivamente rilassato e i muscoli addominali, glutei e muscoli posteriori della coscia eccessivamente rigidi può verificarsi un appiattimento della normale curvatura della zona lombare e una conseguente ipercifosi.
Cos’è lo Psoas? Ecco come funziona
Quello che noi chiamiamo muscolo Psoas in realtà è un complesso di muscoli formato dallo Psoas maggiore (o grande psoas) e dal muscolo Iliaco. Lo Psoas maggiore ha origine nell’ultima vertebra toracica, prosegue lungo le prime quattro vertebre lombari, ed ai dischi intervertebrali interposti e termina nel trocantere del femore.
Il muscolo Iliaco invece ha origine nella cresta iliaca, cioè il margine superiore dell’osso iliaco (che è un osso del bacino) e si inserisce nel trocantere del femore. Questo muscolo è importante perché permette di:
Flettere la coscia verso il bacino;
Ruotare esternamente la coscia;
Piegare il busto in avanti;
Piegare il busto lateralmente.
Ma perché viene definito il muscolo “dell’anima”? Secondo varie filosofie orientali lo Psoas è considerato un organo di canalizzazione dell’energia, che ci connette alla terra, collegando la parte superiore del corpo a quella inferiore.
Quanto più lo psoas è forte e flessibile, tanto più la nostra energia vitale può fluire attraverso le ossa, la muscolatura e le articolazioni. Così l’energia arriva liberamente anche nella colonna vertebrale, dove, secondo la fisiologia dello yoga, sono situati i chakra. Questo muscolo sarebbe dunque collegato alle emozioni, sentimenti, all’anima. Uno psoas in forma serve a:
Controllare e diminuire ansia e stress;
migliorare la postura della colonna vertebrale;
maggiore fluidità del bacino e nei movimenti;
miglioramento delle funzioni degli organi addominali;
digestione;
respirazione e ritmo cardiaco più equilibrati.