Argomenti trattati
La psoriasi non è altro che un’anomala crescita e formazione dell’epidermide in alcune zone del corpo. Non può essere definita come malattia, quanto piuttosto come una situazione anomala che interessa la pelle che può comparire e scomparire spontaneamente.
Caratteristiche della psoriasi
Questa parologia è causata dal disordine di crescita e di attività dei cheratinociti. Tale anomalia nelle aree interessate si manifesta con delle placche rilevate, di colore rosso acceso, rivestite da squame biancastre. Questo disturbo della pelle è piuttosto comune e può presentarsi in qualunque parte del corpo.
Cause
I fattori che contribuiscono alla formazione della psoriasi sono molteplici. Tra gli altri, vi sono dei traumi come un incidente stradale, un intervento chirurgico particolarmente importante o una frattura ossea. La psoriasi può essere causata anche da infezioni streptococciche o dai corticosteroidi sistemici. Anche lo stress può causare questo disturbo, specie nei soggetti che somatizzano a livello topico. Infine, alcuni farmaci come i beta bloccanti, i sali d’oro e il litio possono essere la causa scatenante della psoriasi.
Sintomi
La psoriasi si può manifestare in diverse forme. Si può avere la formazione di placche, che è la forma più diffusa, in cui la pelle tende a desquamarsi e ha l’aspetto di un eritema.
La forma guttata compare sottoforma di papule in seguito ad un’infezione streptococcica.
La psoriasi può manifestarsi anche sottoforma di pustole, in forma seborroica o in forma amiantacea, che interessa principalmente il cuoio capelluto.
Questo disturbo può presentarsi anche nelle unghie o dare vita ad artrite psoriasica, molto simile come sintomi all’artrite reumatoide. Infine, la forma più grave di psoriasi, che richiede anche il ricovero del paziente, è la psoriasi eritrodermica, in cui oltre ai disturbi del derma vi sono anche disequilibrio metabolico e perdita di calore.
Le zone più colpite dal disturbo della pelle sono i gomiti, le ginocchia, la zona dell’ombelico, la zona sacrale.
La psoriasi può presentarsi in qualunque individuo, ma se è dovuta a fattori ereditari, la malattia potrebbe presentarsi già in età adolescenziale, attorno ai 15 anni. Questi soggetti, di conseguenza, presenteranno forme più gravi del disturbo della pelle. In età adulta, la psoriasi compare attorno ai 30 anni di età con un primo picco, e incidere con un secondo picco attorno ai 50 anni di età.
Diagnosi e cure
La psoriasi viene di solito diagnosticata dal medico o dal dermatologo durante una semplice visita. Prima di procedere col trattamento occorre verificare alcune condizioni preliminari, ovvero se la malattia è diventata cronica e se compromette il benessere psico-fisico del paziente. È importante anche sapere se vi sono remissioni spontanee, durature o permanenti.
Una volta stabiliti con certezza questi elementi, si può decidere come procedere per il trattamento. La novità per trattare questo disturbo è rappresentata dai farmaci biologici, anticorpi che bloccano le attività delle cellule responsabili della psoriasi. Grazie a questi farmaci, è inoltre possibile bloccare eventuali effetti indesiderati.