Nella dieta chetogenica, a basso contenuto di carboidrati, il grasso “buono” è di primaria importanza proprio perché sostituisce il carbo. Ma quali sono i grassi buoni da mangiare in cheto? Ecco la lista.
Quali sono i grassi buoni da mangiare in chetogenica? La dieta di qualità
Nella dieta chetogenica che ricordiamo essere un tipo di regime alimentare che riduce al minimo l’assunzione di carboidrati, ottenendo circa il 70% delle calorie dai grassi, è importante capire quali siano le fonti da cui prendere i grassi buoni.
Invece di carboidrati, i chetoni diventano la tua fonte primaria di energia, quando sei in chetosi. Ci sono molti grassi tra cui scegliere: i migliori tipi supportano la tua salute e promuoveranno effettivamente la chetosi.
Essenzialmente, ci sono tre tipi di grassi o acidi grassi consumabili. La classificazione si basa sulla struttura molecolare dell’acido grasso in questione.
Grassi saturi
Grassi monoinsaturi
Grassi polinsaturi
Ognuno di questi tipi può essere ottimo per la tua dieta cheto, considerando che il cibo contiene sempre più di un tipo di grasso.
Gli acidi grassi omega-3, ad esempio, sono associati a numerosi benefici per la salute, come la riduzione dell’infiammazione, la protezione del cuore e la promozione della salute cerebrale. Questi acidi grassi si trovano principalmente nei pesci grassi, come il salmone, la trota, il tonno e lo sgombro, ma anche nei semi di lino, nei semi di chia e nelle noci.
Gli acidi grassi omega-6, d’altra parte, sono associati alla riduzione del colesterolo LDL e alla prevenzione delle malattie cardiovascolari. Questi acidi grassi si trovano principalmente negli oli vegetali, come l’olio di girasole, di mais e di soia, ma anche nei semi di sesamo e nei semi di zucca.
Anche le noci, le mandorle, le arachidi e i pistacchi sono tutti ricchi di grassi buoni: anche i frutti di mare, come le vongole, le cozze e le ostriche sono importanti come fonte di grassi buoni in cheto.
Dieta chetogenica: come assumere grassi buoni?
Nella dieta chetogenica, come detto, sono fondamentali tutti quei cibi che contengono grassi “buoni” in sostituzione dei carboidrati che nella cheto vengono ridotti o addirittura rimossi. Oltre agli alimenti già citati, eccone altri che contengono tanti grassi buoni.
L’olio extra vergine di oliva, spremuto a freddo;
Il salmone, questo pesce molto gustoso è noto per il suo contenuto di omega-3, si tratta di grassi il cui assorbimento da parte del corpo è semplice e rapido. Questi grassi svolgono due importanti funzioni: quella protettiva e quella antinfiammatoria;
L’avocado, alimento molto salutare poiché, oltre ai grassi buoni, è ricco di vitamine A, E, e C;
La frutta secca;
Il cacao amaro e il cioccolato fondente: solo il cioccolato fondente contiene i grassi buoni: non è possibile fare la stessa considerazione per il cioccolato al latte;
Le uova. Il loro consumo equilibrato aiuta a mantenere sotto controllo il colesterolo, oltre a fornire un buon quantitativo di energia;
Il formaggio, cibo ricco di grassi, anche buoni; tuttavia se si desidera assumere solo grassi buoni è bene tenersi alla larga dai formaggi lavorati.