Il caffè è una vera e propria tradizione di noi italiani ma c’è chi proprio non ce la fa a berlo senza zucchero, amaro. In pochi sanno che il caffè aiuta anche a perdere peso, ma quanto zucchero si può mettere in una tazzina se si è a dieta?
Quanto zucchero posso mettere in una tazzina di caffè se sono a dieta?
Il caffè, la bevanda per eccellenza di noi italiani, si può tranquillamente prendere anche a dieta anzi è un alleato nella lotta ai chili di troppo. Un caffè contiene grassi e proteine con davvero poche kcal. Se prendiamo per esempio una tazzina di caffè, essa possiede fra zero e una caloria. Eppure si sente spesso dire che bisogna fare attenzione con il caffè quando si vuole dimagrire. Perché? Semplice. Sono molte le persone che prendono il caffè dolce, aggiungendo dello zucchero bianco o di canna.
Lo zucchero è un alimento che contiene ben 4 kcal per grammo. Ciò significa che un cucchiaino equivale a 20 calorie mentre una bustina può arrivare fino a 30 kcal. Lo zucchero inoltre non va mai consumato in eccesso perché può causare una serie di problemi anche gravi come il diabete.
Per questo motivo se non si bevono più di un paio di caffè al giorno, si potrà continuare a consumare il caffè dolce, magari prendendo qualche accortezza sulle quantità di zucchero a tazzina. Nel dettaglio, quanto zucchero si può mettere una tazzina di caffè senza ingrassare?
In generale la percentuale di zucchero da assumere in una giornata, stabilita dai Larn, i Livelli di assunzione di riferimento di nutrienti ed energia per la popolazione italiana, è pari al 15% delle energie introdotte quotidianamente con cibi e bevande. Questo vale che tu sia a dieta oppure no.
In pratica considerando che un cucchiaino medio di zucchero e una bustina da bar contengono 5 grammi di zucchero, significa che ognuno di essi apporta alla nostra dieta circa 20 calorie.
Quanto zucchero aggiunger in una tazzina di caffè? Rimedi per la dieta
Non puoi far a meno del caffè, anche più di uno al giorno, ma sei a dieta? La maggior parte dei nutrizionisti consiglia di assumere il caffè amaro, che apporta zero calorie ed è alleato della dieta. Ma come riuscirci se si è abituati a berlo con lo zucchero? Si potrebbe cominciare con il prendere il caffè solo leggermente zuccherato. Dolcificando il proprio caffè con metà bustina o metà cucchiaino di zucchero le calorie si ridurranno molto.
Per ridurre ulteriormente le calorie si potrebbe optare per lo zucchero di canna, che contiene 360 calorie ogni 100 grammi. Il problema però è che lo zucchero di canna impiega più tempo a sciogliersi, quindi spesso rimane sul fondo della tazzina e non riesce a dolcificare adeguatamente il caffè.
La reazione che ci verrà più istintiva sarà quella di aggiungere altro zucchero per raggiungere il grado di dolcezza desiderato, con il rischio di assumere più calorie. Per il caffè espresso è molto meglio usare poco zucchero bianco.
Infine attenti al fruttosio, falso mito da sfatare: non è meno calorico dello zucchero classico. Al contrario, ha 400 calorie ogni 100 grammi con un pari potere dolcificante. Questo significa che zucchera uguale ma ci fa ingrassare di più.