Ecco come rafforzare e prolungare l’erezione del pene

La disfunzione erettile è un problema che colpisce più di 3 milioni di uomini in Italia. Esistono, tuttavia, diversi rimedi che permettono di risolvere il disturbo in pochi giorni. Scopriamoli insieme

L’impotenza o disfunzione erettile è un problema che colpisce più di 3 milioni di uomini in Italia. E’ ormai consuetudine pensare al sesso come uno dei motori principali, che guidano il mondo. Un disturbo di erezione può, quindi, rappresentare un vero e proprio ostacolo non solo per l’attività sessuale, ma anche nella quotidianità.

L’erezione

Il sesso, nel corso degli anni, si è ritagliato sicuramente un posto di rilievo tra le fondamenta che guidano e determinano il nostro tessuto sociale. Certamente i cambiamenti in seno alla società, sotto il profilo psicologico, economico e comportamentale, hanno contribuito a sdoganare i tanti tabù che gravitavano attorno all’argomento.

La diffusione di questi atteggiamenti ha permesso di poter divulgare notizie anche riguardanti gli organi genitali. Si affrontano, in particolar modo, i disturbi legati all’apparato sessuale maschile.

Per migliorare l’erezione del pene durante i rapporti sessuali, in termini di durata, intensità e durezza è necessario, prima di tutto, comprendere alcune dinamiche del meccanismo erettile e soprattutto comprendere come lo stesso fenomeno avviene in natura.

Il fenomeno dell’erezione del pene è una complessa risposta fisiologica, che risponde a uno stato di eccitazione sessuale maschile e le cui cause sono da addebitarsi a una perfetta integrazione di meccanismi vascolari, ormonali, neurologici, muscolari ed emozionali.

Se durante il rapporto sessuale cominciano a manifestarsi i primi problemi di erezione, nonostante il caldo tepore dell’intimità con il/la partner sessuale, allora si è davanti a un caso evidente di disfunzione erettile, spesso abbreviata con la sigla D.E.

Disfunzione erettile o deficit erettivo è il termine che oggi si utilizza per sostituire la più antiquata “impotenza” sessuale.

I problemi di erezione, da recenti studi, colpiscono più o meno saltuariamente oltre 3 milioni di uomini nella sola Italia. Il problema è diffuso prevalentemente tra gli uomini di età superiore ai quarant’anni, ma negli ultimi decenni il bacino si è allargato fino a raggiungere la fascia compresa tra i venti e i trent’anni.

Il fenomeno, in termini scientifici, viene detto erezione peniena e può essere spiegato come un riflesso spinale, grazie al quale viene irrorato un maggiore flusso di sangue alle arterie cavernose. La naturale conseguenza di questo è l’aumento del turgore e delle dimensioni dell’organo riproduttivo. Durante la fase di erezione del pene, se vi è un afflusso corretto di sangue ai corpi cavernosi, si ha anche l’elevazione del membro; un minore afflusso sanguigno rispetto alle reali capacità dei corpi cavernosi comporta, ovviamente, una minore elevazione, inturgidimento e aumento dimensionale del pene.

Cause disfunzione

E’ possibile affermare che l’erezione abbia inizio nella mente come fenomeno psicologico, attraverso un processo denominato eccitazione mentale. Solo in un secondo tempo esso diviene fenomeno fisico-organico.

Molto spesso i problemi legati all’erezione, che si tratti di elevazione totale o dei cali durante la penetrazione, possono essere provocati da due generi di cause principali. Un primo genere di cause sono quelle fisico-organiche, mentre le seconde sono mentali-psicologiche. Le prime necessitano di adeguate analisi specialistiche per rilevare possibili problemi di natura organica.

Cause psicologiche

Nella maggior parte dei casi, però, il problema risulta essere di natura psicologica. Il ricorso a pillole, creme, estratti di erbe, integratori risulta essere, perciò, inutile e, a volte, dannoso.

Spesso il modo migliore per prolungare e migliorare l’erezione del pene durante i rapporti sessuali, è l’allenamento con apposite tecniche mentali, atte a ritrovare la sicurezza interiore e nei rapporti con le donne.

Vi sono particolari e apposite tecniche mentali che possono aiutare notevolmente nel potenziare la spinta psicologica dell’eccitazione mentale. Questo sistema è in grado di migliorare l’insieme di segnali bio-chimici e neurali che, dal cervello, vengono inviati nella zona genitale, tanto da aumentare l’afflusso di sangue al pene per tempi più lunghi e con maggiore intensità.

La letteratura contemporanea è ormai satura di teorie e strumenti necessari a comprendere tale fenomeno, ma oltre ai tradizionali metodi di prevenzione, è opportuno fare molta attenzione a come orientarsi all’interno della vastità di offerte e soluzioni sempre più innovativi.

Cause fisiche

I medici distinguono cinque tipi di cause fisiche di questo fenomeno:

  • traumatiche: l’incapacità di erezione è dovuta presumibilmente a un trauma agli organi genitali ed è detta vasculogenica
  • neurologiche: compromettono la salute del sistema nervoso e la sua azione di controllo sul pene. La disfunzione è detta neurogenica
  • ormonali: alterano la produzione degli ormoni coinvolti nel fenomeno dell’erezione nominata erettile-ormonale
  • anatomiche: provocano un’alterazione anatomica del pene, conosciuta come disfunzione erettile anatomica

Bisogna, prima di tutto, comprendere che il calo dell’erezione prima del rapporto dipende da un unico semplice errore: il controllo mentale sull’erezione, che genera la cosiddetta “ansia da prestazione”, limitando l’attenzione sul piacere della propria partner.

Potenza sessuale

Con potenza sessuale si intende non solo la capacità di un uomo di avere un’erezione e procreare, ma anche la capacità di percepire e veicolare la stimolazione e l’eccitazione sessuale. Questo comprende anche l’eiaculazione e l’orgasmo. Più si è attivi sessualmente e più si protrae la potenza sessuale, anche se non è stato ancora appurato che l’attività sessuale regolare possa proteggere anche da future patologie della prostata.

Certamente una vita sessuale appagante e continuativa è un fattore molto importante per la salute psicofisica di ogni individuo e questo non vale solo per gli anziani, ma è un fenomeno trasversale.

Rimedi naturali

Nella fitoterapia, la scienza che prevede l’utilizzo delle piante o estratti per la cura delle malattie o il mantenimento del benessere psicofisico, le cosiddette piante afrodisiache sono i principali rimedi naturali contro l’impotenza: alcune agiscono direttamente sui meccanismi coinvolti nel processo dell’erezione, altre tonificano e stimolano mente e corpo per combattere astenia e stanchezza.

I rimedi naturali per l’impotenza possono agire su più sistemi, sempre che non vi siano malattie vascolari, neurologiche, ematologiche e ormonali, o interventi che possono produrre questa disfunzione sessuale.

Integratori

I benefici ottenuti mediante gli integratori naturali possono essere davvero molti. Come per le cure naturali, anche gli integratori, ricavati dalle diverse tipologie di piante officinali, possiedono specifiche peculiarità.

Gli integratori presenti in commercio sono davvero numerosi. Consigliamo prima di tutto SanaExpert Taurumin: il prodotto contiene acido folico, magnesio, zinco e vitamina C. Tutti i componenti sono di origine 100% naturale e, se assunto nelle quantità suggerite, è in grado di prevenire e supportare l’impotenza maschile. Cosa aspetti ad ordinarlo su Amazon?

Una seconda alternativa davvero valida è J.ARMOR 90 CAPS. Questo integratore migliora il vigore sessuale, cioè la qualità e la durata del rapporto sessuale.

Contribuisce al mantenimento dei normali livelli di testosterone e ossido nitrico, alla normale fertilità e riproduzione, all’ottimizzazione della sintesi proteica muscolare. Ottimo anche per aumentare la massa muscolare, il carico energetico pre-workout ed il recupero fisico

Ordinalo su Amazon e riceverai tutto il pacco in maniera rapida, sicura e di qualità.

E’ necessario tenere in considerazione il pericoloso impatto psicologico sull’uomo. L’uso indiscriminato e senza controllo medico può portare anche a una dipendenza psicologica tale per cui a un certo punto diventa pressoché impossibile avere rapporti sessuali.

Un ulteriore prodotto da utilizzare in caso di problematiche di questo tipo è Vigrax.

La cura Vigrax è un metodo rivoluzionario per l’eliminazione dei problemi di erezione. I suoi effetti si ottengono grazie ai suoi ingredienti naturali che migliorano la circolazione all’interno dell’organismo e riequilibrano i microelementi. Essendo un prodotto naturale evita anche problematiche a livello cardiovascolare e e della pressione arteriosa. Con questo metodo sicuro e naturale potrai riacquistare un’erezione completa e le tue piene capacità sessuali.

Questo prodotto è, infatti, a base di Ginseng, Arginina e Tribulus Terrestris. Il primo ingrediente aiuterà una migliore circolazione e vitalità, il secondo è un amminoacido che permetterà di mantenere più a lungo una forte erezione e il terzo innalzerà il testosterone e l’impulso sessuale. Tribulus Terrestris è una pianta che da anni viene utilizzata nel trattamento di problemi sessuali a livello maschile, proprio per la capacità di aumentare i livelli di testosterone. L’ingrediente che contraddistingue però questo integratore da molti altri è il viagraxerect proprietary blend, un blend unico concepito dagli esperti per delle prestazioni super hot.

Le dosi consigliate si attestano a due compresse al giorno da assumere una al mattino ed una alla sera. E’ possibile assumerlo sia a stomaco pieno che vuoto. L’effetto sarà già presente dopo pochi giorni dall’inizio del suo utilizzo. Il prodotto contiene 60 capsule, si tratta di un formato mensile.

A differenza di molti altri articoli, questo si può trovare unicamente sul suo sito web ufficiale,a cui potrete accedere cliccando qui o sull’immagine sottostante.

viagrax

Qui potrete trovare tante altre informazioni e leggere numerose recensioni di chi l’ha già provato e si è trovato benissimo. Nel caso in cui decidiate di acquistarlo il pagamento potrà avvenire anche alla consegna e senza spese di spedizione.

Un commento su “Ecco come rafforzare e prolungare l’erezione del pene”

Lascia un commento

Litiasi renale: tutto sui sintomi e i trattamenti

Singhiozzo: soffrirne più volte al giorno è pericoloso?

Leggi anche