Come abbiamo già visto nell’articolo precedente, l‘osteopata è lo specialista della disciplina olistica chiamata osteopatia.
L’osteopata è una figura specializzata in osteopatia, ossia nella diagnosi e cura dei disturbi relativi ai problemi delle ossa e quindi della mobilità. L’osteopata tratta attraverso tecniche di manipolazione lesioni funzionali reversibili relative all’apparato osteoarticolare. Ci si può rivolgere a questa figura in caso di strappo muscolare, contusioni e dolori articolari.
Vediamo, nello specifico, quando e in quale occasione sia opportuno e necessario rivolgersi a questa figura specializzata.
Quando ricorrere all’osteopata
Ci si rivolge alle cure dell‘osteopata per alleviare sopratutto i dolori osteoarticolari per evitare in alcuni casi che diventino cronici, o per non rivolgersi subito all’aiuto dei farmaci della medicina tradizionale. Non esiste un età minima o massima per rivolgersi all’osteopata. Non esistono controindicazioni particolari.
Possiamo ricorrere al suo aiuto per alleviare i sintomi delle coliche in un neonato ad esempio o in casi in cui il nostro piccolo soffra di rigurgito, oppure per alleviare i dolori reumatici di una persona anziana, o per curare un mal di schiena o le patologie cervicali.
Quello che magari spesso ignoriamo è il fatto che l’osteopata può aiutarci a ritrovare il benessere psicofisico anche in caso di problemi all’apparato respiratorio, visivo oppure uditivo attraverso la manipolazione dei punti interessati dal problema. Anzi studi sempre più recenti hanno dimostrato che quanto prima ci si rivolge a questa figura, tanto prima si riesce a ritrovare il giusto benessere psicofisico. Da non sottovalutare il ricorso all’osteopata anche in caso di un periodo di ansia e stress in quanto egli spazia in un campo d’azione molto vasto. L’osteopatia considera collegato il benessere del corpo della mente e dello spirito. Non esitate quindi a ricorrere alle cure dell’osteopata in casi di presenza di gastrite ad esempio, colon irritabile, cefalee, ciclo irregolare, sinusite, rinite, nel caso soffriate di disturbi del sonno, di emicranie, di bruciore di stomaco Ricorrete all’osteopata anche se vi sentite sotto stress, magari a causa di un lutto, o vi sentite ansiosi.
Al centro dell’interesse dell’osteopata, vi è la persona, durante la prima visita egli non si ferma i fatti solo ad annotare i sintomi del malessere, ma ascolta l’intera storia del paziente per fare un quadro obiettivo e risalire alla causa. Questo esame obbiettivo è formato da due fasi:
- La valutazione osteopatica, che prevede la palpazione manuale specifica della parte dolorante
- La valutazione funzionale tramite test mirati.
A seguito di ciò si passa all’esecuzione del trattamento osteopatico vero e proprio. Questo tipo di trattamento ha lo scopo di:
- Ridurre sensibilmente il dolore ed i sintomi legati ad esso
- Migliorare la funzione dell’apparato coinvolto
- Aumentare l’apporto di sangue, migliorando la circolazione nell’aria dolorante
- Rimuovere del dolore per un corretto funzionamento del sistema nervoso
- Migliorare le funzionalità del sistema linfatico
- Ritrovare il giusto equilibrio psico fisico
Perché andare dall’osteopata
Quante volte ci capita di rimanere bloccati a causa di un mal di schiena? Oppure da un dolore articolare?
Molto spesso non si cerca la causa che ha scatenato il disturbo e si percorre la via più breve prendendo un medicinale, con il risultato che alleviamo solo temporaneamente i sintomi. Ecco perché a volte è necessario in questi casi rivolgersi alle sapienti mani, è proprio il caso di dirlo, dell’osteopata. Andare dall’osteopata consente in primo luogo di avere una diversa visione del problema di salute che ci affligge. Egli fa infatti un anamnesi approfondita del paziente ricercando, è bene sottolineare, in assenza di gravi patologie, le cause che provocano il malessere. Trovando la causa e di conseguenza facendo un lavoro mirato su quest’ultima, non solo il disturbo si allevia o scompare; ma ne trae beneficio tutto l’intero organismo.
Decidere di rivolgersi ad un osteopata vuol dire affrontare con maggiore consapevolezza un problema di salute.
Vuol dire provare una via alternativa al farmaco, vuol dire darsi la possibilità di ritrovare un completo benessere. Vuol dire affrontare il problema da un nuovo punto di vista, vuol dire affidarsi ad uno specialista. Vuol dire fare un viaggio che porta all’origine del problema.
Certo bisogna andare dall’osteopata convinti del nuovo approccio che si vuole usare per affrontare il proprio problema di salute, e soprattutto consapevoli che la guarigione, di certo non avviene durante la prima seduta, che come già detto è più che altro conoscitiva, a secondo del problema viene prescritto il percorso da seguire. Inoltre va detto che farsi aiutare dall’osteopata, vuol dire anche seguire un regime alimentare sano.