Come possiamo ridurre il sale nella dieta? Consigli e benefici

Il sale è un alimento a cui non possiamo proprio rinunciare a tavola: eppure, ridurre le sue quantità nella dieta è fondamentale per la nostra salute.

Ridurre il sale nella dieta può rappresentare un toccasana per la nostra salute, ma dobbiamo fare attenzione a quanto ne assumiamo effettivamente, perché anche mangiarne troppo poco potrebbe risultare controproducente. Vediamo dunque come regolarci e come possiamo sostituirlo.

Ridurre il sale nella dieta

Il sale che usiamo in cucina è la nostra principale fonte di sodio, ecco perché è così fondamentale assumerlo con moderazione ma non farne del tutto a meno: il sodio è infatti un minerale importantissimo per la nostra salute, perché regola il volume plasmatico e il funzionamento delle cellule. Tuttavia, come si diceva, un consiglio per migliorare il nostro benessere e non incorrere in disturbi fisici è quello di ridurre il sale nella nostra dieta: capiamo il motivo.

Ridurre il sale nella dieta: benefici

Quando assumiamo per lungo tempo dosi di sale elevate possiamo rischiare di sviluppare alcune patologie. In primis, l’innalzamento della pressione sanguigna, e di conseguenza anche la probabilità di andar soggetti a malattie cardiovascolari; nonché a calcoli renali.
Altro fastidioso disturbo, di certo di minor entità, che si aggrava con un consumo eccessivo di sale, è quello della ritenzione idrica e della cellulite.

Ma come facciamo a ridurre il sale nella dieta in maniera efficace?

Consigli per ridurre il sale nella dieta

Partiamo col dire che il fabbisogno giornaliero di sale, e dunque di sodio, equivale a circa 2 grammi. E’ infatti altamente consigliato non andare oltre queste dosi, o almeno non di frequente, arrivando fino a circa 5-7 grammi, per non rischiare con la nostra salute. Ma come facciamo a ridurre il sale durante la dieta?

Il sodio si trova in diversi alimenti come il latte, i molluschi, la carne, ma in maniera naturale e non pericolosa. Sono gli alimenti ad alto contenuto di sale a rappresentare un problema: i cibi lavorati, in particolare, come i cibi pronti oppure le salse, il pane, nonché i dolci. Sono alimenti che consumiamo di frequente. A questi, bisogna poi affiancare un ulteriore problema: il sale che ogni giorno aggiungiamo noi stessi nel cibo.

Il mix di cibo e sale aggiunto può avere pericolosi effetti sulla nostra salute, per questo dovremmo cercare di ricreare il sapore degli alimenti in altri modi. Spezie, erbe aromatiche, peperoncino e pepe, limone, possono essere dei validi sostituti per una dieta troppo ricca di sale.

Ridurre il sale nella dieta: attenzione

Abbiamo capito quanto sia importante ridurre il sale nella nostra dieta, ma attenzione a non eliminarlo del tutto: nello specifico, con il sale iodato assumiamo lo iodio nella nostra alimentazione. Questo minerale è essenziale per evitare alcune patologie, soprattutto quelle legate alla tiroide.

Scritto da Francesca Iodice

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