La cistite è un problema che colpisce tante persone, soprattutto giovani donne. Le tisane naturali, essendo preparazioni liquide, amplificano gli effetti diuretici dei vari estratti naturali. E questo, è notevolmente utile nella cura alla cistite di origine batterica. Vediamo insieme 5 migliori rimedi naturali nella lotta alla cistite.
Rimedi naturali contro la cistite, le tisane e gli ingredienti
Come anticipato, per combattere la cistite di origine batterica, che causa dolori e fastidi, possono essere assunte le tisane naturali con estratti di piante ricche di benefici e proprietà.
Un’ottima tisana contro la cistite è a base di:
- Uva ursina (foglie) 40 gr
- Ononide (radice) 20 gr
- Ortosifon (foglie) 20 gr
- Gramigna (radice) 15 gr
- Menta piperita (foglie) 5 gr
Basta portare a ebollizione la miscela in 150 ml di acqua per circa 15 minuti e filtrarla. Assumere una tazza per 3-4 volte al giorno ma non protrarne l’uso oltre la settimana, massimo due.
Uva ursina e mirtillo americano per la cistite
L’uva ursina e il mirtillo rosso americano sono una combo magica per la cura alla cistite.
L’uva ursina è ricca di principi attivi: glicosidi idrochinonici (arbutoside in primis), tannini, flavonoidi e acidi fenolici. Queste sostanze, una volta filtrate ed espulse con l’urina, esercitano la propria azione antimicrobica sulla vescica e sull’uretra, dove svolgono un’azione principalmente antisettica diretta.
L’uva ursina è controindicata in gravidanza (stimola la contrattilità uterina), durante l’allattamento e nei bambini sotto i 12 anni.
I principi attivi del mirtillo rosso americano sono: flavonoidi (catechine), antocianidine e antociani, acidi organici e vitamine. Queste sostanze, una volta filtrate ed espulse con l’urina, esercitano la loro azione antimicrobica sull’uretra, dove inibiscono l’adesione batterica alle cellule epiteliali del tratto urinario.
Un altro rimedio per i disturbi del tratto urinario, ma anche gastrointestinale è il bucco. Si assume come infuso, chiamato tè buchu. A questa pianta si attribuiscono proprietà antisettiche e diuretiche in merito ai suoi vari composti fenolici.
Infine, la bardana maggiore è ricca di proprietà: antiflogistiche, purificanti, depurative, ipoglicemizzanti, diaforetiche, fungicide, antibatteriche, stomachiche, lassative e diuretiche. Basta usarla come estratto per creare un infuso da bere caldo o come bevanda fredda. Non sorprende che possa esercitare un effetto positivo nella riduzione della cistite infettiva.
Tutti questi rimedi naturali vengono spesso assunti sotto forma di infusi (tisane o macerati) per amplificarne l’azione “diluente e dilavante”. In commercio si trovano anche delle compresse agli estratti secchi.