Argomenti trattati
Il sesamo è molto versatile in cucina. Con esso si possono realizzare svariate ricette sfiziose da gustare. I semi di sesamo vengono aggiunti a molti tipi di preparazioni, anche pane e farinacei. Con questi si possono, inoltre, realizzare alcune ricette vegan molto gustose.
I semi in cucina
In Oriente il sesamo è usato da secoli. Dai semi si ricava un olio molto utile a scopo alimentare, che da tempo si trova ormai anche in Occidente. Lo troviamo prevalentemente nelle erboristerie e nei negozi biologici. I semi di sesamo, assieme all’olio, formano gli ingredienti della salsa tahin, conosciuta anche come crema di sesamo. E’ utile per accompagnare i falafel.
I semi in cucina sono usati anche per essere aggiunti al muesli per la colazione, oppure per condire le insalate. Si usano per preparazione di panature e per gratinare le verdure, oltre che per andare a condire piatti a base di pasta o riso, zuppe e minestre. Possono essere incorporati anche a pane, crackers o grissini.
In Oriente i semi si usano anche per la zuppa di miso. In Giappone, invece, sono utili per preparare il Gomasio, un’alternativa al comune sale da cucina. I semi di sesamo hanno buone dosi di calcio, di fosforo, di ferro, di magnesio e proteine. Sono, inoltre, ricchi di zinco, selenio e manganese.
Hanno anche buone dosi di acidi oleici, che servono per ridurre il colesterolo cattivo nel sangue, andando ad aumentare invece quello buono. Vi si trovano, inoltre, acido folico e alcune vitamine, specialmente quelle del gruppo B.
Le proprietà dei semi di sesamo sono antiossidanti, anticancro, benefici per le ossa. Vanno a migliorare le funzioni del fegato e sono anche utili per ridurre reumatismi e dolori articolari. Riescono a stimolare la circolazione sanguigna e a migliorare la digestione. L’olio di semi di sesamo, invece, è molto utile anche per la pelle. Viene usato per i massaggi rinvigorenti, ma anche per combattere forfora e la congestione nasale.
Consigli per gustare i semi di sesamo
Per gustare al meglio i semi di sesamo dobbiamo ricordarci di tenerli al riparo da fonti di luce e di calore. Devono trovarsi in un luogo fresco e asciutto, all’interno di un barattolo di vetro. Ci vuole anche un tappo o un contenitore a chiusura ermetica. In questo modo, si possono conservare anche per diversi mesi.
I semi di sesamo possono essere bianchi, neri o rossi. Qui da noi li troviamo prevalentemente bianchi ma, andando su internet, si possono trovare anche gli altri tipi. Su Amazon, ad esempio, riusciamo a trovarli facilmente, ad un prezzo molto concorrenziale.
Il sesamo è una pianta erbacea annuale, che appartiene alla famiglia delle Pedialiaceae. Arriva fino a circa 100 cm di altezza e le sue foglie sono lanceolate, gradi fino a 15 cm e larghe cinque. I fiori sono gialli, bianchi, viola oppure blu. Ogni frutto contiene tantissimi semi. Per mettere assieme un grammo di sesamo ce ne vogliono circa cinquecento. Il colore più o meno scuro dipende dalla varietà.
Sono i semi oleosi forse più conosciuti e antichi. Si dice, infatti, che siano apparsi nell’uso alimentare oltre 3000 anni prima della nascita di Cristo. Le prime tracce agricole, invece, sono arrivate 2000 anni dopo. L’uso dell’olio, invece, è noto fin da oltre 2750 anni fa in Turchia. Il suo nome deriva dal greco o dall’arabo.
Le migliori ricette con il sesamo
Vediamo, adesso, le migliori ricette con il sesamo. Un piatto tipico è il carpaccio di tonno al sesamo. Si ha bisogno di 200 g di fette di tonno, fresco, 50 g di rucola e 20 di semi di sesamo. Per la marinata ci vuole finocchietto, timo, pepe rosa in grani, 2 cucchiai di olio d’oliva, succo e scorza di limone, succo e scorza di lime, sale.
Ricette di pesce
Per questa ricetta ci vuole il pesce crudo. Si può comprare il decongelato, oppure il fresco, ma si deve abbattere a casa. Andrà messo in congelatore a meno trenta gradi per almeno dodici ore, oppure a meno diciotto gradi per almeno novantasei ore. Dopodiché, si deve scongelare lentamente in frigorifero.
Lavare il limone e il lime, grattugiandone scorza e succo. Mettiamo le fettine di tonno in un piatto con il succo dei due agrumi. Uniamo olio extravergine di oliva e le scorza di agrumi, il pepe rosa, il finocchietto e il timo. Saliamo, copriamo con pellicola e facciamo marinare per circa un’ora.
Togliamo il tonno e mettiamolo su un piatto di portata, aggiungiamo foglie di rucola con poco olio, succo di limone e un pizzico di sale. Mettiamo il tonno sopra la rucola, insaporendo con due cucchiai di marinata. Tostiamo i semi di sesamo in un padellino e mettiamoli sul tonno. Decoriamo con scorza di limone e serviamo subito.
Cornetti salati con avocado
Anche i cornetti salati di pasta sfoglia possono essere l’ideale. Ci vorranno 250 g di pasta sfoglia, 200 g di salmone affumicato, 100 g di avocado, 100 g di formaggio spalmabile, scorza di lime grattugiata, semi di papavero e semi di sesamo.
Scaldiamo il forno a 200°C e tagliamo un avocado a fettine. Stendiamo la pasta sfoglia e tagliamola a spicchi, praticandovi dei tagli a croce, ottenendo così circa 16 spicchi. Sulla base di ognuno andiamo a mettere una fetta di avocado, un pezzetto di salmone, un cucchiaino di formaggio e scorza di lime.
Avvolgiamo ogni spicchio dalla base verso la punta, mettiamo il tutto su una teglia foderata di carta forno, spennelliamo con acqua e cospargiamo il tutto con i semi di sesamo e di papavero. Inforniamo e cuociamo in forno caldo per circa 20 minuti. Facciamo intiepidire e serviamo.
Pane e farinacei
I semi di sesamo si prestano anche alla preparazione di pane e farinacei vari. I panini da fast food, ad esempio, sono spolverizzati come noto proprio da semi di sesamo. Vediamo, adesso, come realizzare i panini fatti in casa. Ci vorranno 500 g di farina, 150 g di acqua, 125 g di latte, 6 g di lievito di birra fresco, 1 cucchiaio di sale, 10 g di olio d’oliva, semi di sesamo quanto basta.
Impastiamo acqua, latte, il lievito di birra, la farina insieme e uniamo anche sale e olio, fino a che non avremo ottenuto un impasto omogeneo. Mettiamo poi a lievitare il tutto per almeno due ore. Trascorso questo tempo, andremo a dividere l’impasto ottenendo dei panetti di circa 80 g. Arrotoliamoli col palmo della mano e formiamo i panini.
Spennelliamoli poi con poca acqua e cospargiamoli con i semi di sesamo. Mettiamoli, poi, in una teglia foderata di carta da forno. Dovremo metterli a lievitare per circa 60 minuti. Riscaldiamo il forno a 180°C e inforniamoli, cuocendoli per circa 15-18 minuti.
Ricette vegan
Quali ricette vegan si possono realizzare con il sesamo? Ce ne sono di moltissime. Vediamo, ad esempio, le polpette vegetariane ai semi di sesamo. Gli ingredienti saranno: 750 g di lenticchie, 1 aglio, olio d’oliva, un mazzo di prezzemolo, sale, 1 uovo, semi di sesamo, 100 g di ketchup, pepe, menta, pangrattato, 1 cucchiaio di salsa di soia.
Passiamo le lenticchie già lessate al passaverdure. Spelliamo e schiacciamo l’aglio. Tritiamo anche le erbe aromatiche e prepariamo l’impasto. Incorporiamo l’uovo sbattuto al puré di lenticchie. Uniamo il pangrattato, le erbe aromatiche tritate, la salsa di soia, i semi di sesamo e l’aglio, profumiamo con il pepe e mescoliamo bene il tutto.
Mettiamo una manciata di semi in un piatto, preleviamo il composto a cucchiaiate e formiamo delle polpette. Passiamole nell’impasto, disponiamole su una placca foderata di carta forno senza sovrapporle, versiamo un filo d’olio sopra e cuociamo a 220° per circa 15 minuti, girandole a metà cottura. Serviamo accompagnato da ketchup.
Biscotti vegani
Con il sesamo si possono realizzare anche biscotti vegani. Vediamo come. Ci vogliono 200 g di farina integrale o di farro, 60 g di zucchero di canna integrale, 50 g di latte di soia, scorza di limone grattugiata, 80 g di semi di sesamo. In una ciotola andiamo a mescolare la farina integrale o di farro assieme al latte di soia e alla scorza di limone, uniamo lo zucchero e mescoliamo energicamente per qualche minuto.
Formiamo dei piccoli cilindri che siano grandi circa 2,5 cm e spolverizziamoli di semi di sesamo. Mettiamo in una ciotola e aggiungiamo ancora il sesamo.
Prendiamo una teglia, ricopriamola con carta da forno e mettiamovi sopra i biscotti. Cuociamoli a 180° C per circa 30 minuti. Facciamo raffreddare e poi serviamo. I semi di sesamo si prestano per moltissime preparazioni, dolci o salate. Dobbiamo ricordare, però, che trattandosi di semi oleosi, questi hanno molte calorie. 100 g di semi di sesamo, infatti, apportano oltre 500 calorie.
La “colpa” è dei grassi buoni, che vi si trovano in grande quantità. Possiamo dire, quindi, che non sono la soluzione ideale per chi vuole dimagrire. Un cucchiaino o due di semi di sesamo al giorno, però, non può che fare bene.
I semi di sesamo sono controindicati sono in caso di allergie e nei bambini molto piccoli di età. Per bambini di età inferiore ai due anni, infatti, non sono indicati. Dobbiamo stare attenti alla tostatura dei semi di sesamo, in quanto potrebbero formarsi sostanze cancerogene. Meglio non farli bruciacchiare troppo. L’olio di semi di sesamo, infine, può avere effetti lassativi se usato in grandi quantità: meglio non esagerare nel suo uso.