Argomenti trattati
Le piastrine o trombociti sono fondamentali nel processo della coagulazione del sangue. Per essere in salute, è necessario che il loro livello sia tra determinati valori. La loro presenza è fondamentale per la coagulazione sanguigna, cioè il processo attraverso cui l’organismo blocca la perdita di sangue causata da una ferita o un taglio. Per questo è fondamentale non avere le piastrine basse nel sangue.
Piastrine basse
I livelli normali di piastrine nel sangue in una persona adulta oscillano tra le 150.000 e le 450.000 per millimetro cubico. Questo un è valore ottimale. Se il valore si abbassa oltre le 150.000, è importante individuarne la causa, poichè le piastrine basse possono essere sintomo di diverse condizioni, alcune di queste pericolose per la nostra salute.
Vediamo quali sono i sintomi delle piastrine basse, da cosa possono essere causate e cosa fare se il nostro emocromo non è perfetto.
Cos’è la piastrinopenia
Avere le piastrine basse è una condizione nota in gergo medico con il nome di piastronopenia. E’ una condizione non così rara che può essere causata da diverse malattie, per esempio:
- Infezioni importanti.
- Patologie virali come dengue, la chikungunya o il virus Zika.
- Malattie come la cirrosi epatica o la anemia aplastica.
- L’uso di alcuni medicinali.
- Carenza di vitamina B12 o di acido folico.
- Nei casi più gravi, le piastrine basse possono essere sintomo di importanti malattie come la leucemia o la mielodisplasia. E’ sempre necessaria una visita medica per poterne accertare la presenza.
Piastrine basse: le cause
Dopo aver parlato di alcune malattie che possono causare l’abbassamento di piastrine, cerchiamo di capire perchè si abbassano. Le cause sono fondamentalmente 3:
- La mancanza di piastrine può essere dovuta alla insufficiente produzione di midollo osseo.
- Un’altra possibilità è che c’è qualcosa nel flusso sanguigno che sta aumentando la velocità con cui le piastrine si sgretolano. Questo significa che il corpo continua a crearle, ma le distrugge ad una velocità maggiore, causandone l’abbassamento del livello.
- Infine, può essere che questa distruzione non stia avvenendo nel flusso sanguigno, ma nella milza o nel fegato.
Poiché le cause di piastrine basse sono molto varie, è importante non allarmarsi finché non si hanno i risultati e dopo aver consultato un ematologo. Questo è lo specialista indicato per scoprire a cosa è dovuta la diminuzione delle piastrine nel sangue e qual è il trattamento appropriato.
Sintomi di piastrine basse
I sintomi di piastrine basse possono variare da un paziente all’altro. Alcuni, tuttavia, si presentano con maggiore frequenza:
- Affaticamento e stanchezza diffusa. In questo caso il valore delle piastrine è leggermente minore di 150.000
- La debolezza e la mancanza di appetito sono altri sintomi comuni nella prima fase. Fino ad un certo punto , questi sono sintomi interdipendenti. La mancanza di appetito porterà a debolezza e stanchezza.
- Quando la conta delle piastrine è ancora più bassa, qualsiasi colpo leggero causerà dei lividi, anche intorno all’area colpita. Proprio la presenza frequente di lividi è tra i primi motivi che permettono di rendersi conto che qualcosa nel nostro corpo non funziona bene. Possono notarsi anche sulle gengive, causati dallo spazzolino.
- Un altro segnale chiaro delle piastrine basse è la pelle che inizia a mostrare piccole eruzioni cutanee. Sono simili a dermatite, di solito sulle braccia, sulla schiena e sul busto, anche se possono trovarsi su tutto il corpo. I pazienti con virus dengue, chikungunya o Zika presentano solitamente questi segni.
Casi più gravi
In casi più gravi, in cui il valore delle piastrine è di 10.000 o meno, si corre il rischio di avere un’emorragia interna. Quando le piastrine arrivano a questo livello, si avrà sanguinamento nella bocca, nel naso e nelle gengive. A questo punto è necessario il ricovero per stabilizzare il paziente e far aumentare le piastrine. È essenziale che in presenza di questi sintomi si consulti immediatamente un medico per poter subito intervenire.
A seconda della causa del calo di piastrine potrebbero esserci ulteriori sintomi. Questi saranno più legati alla malattia di base che alla perdita di piastrine stesse. In alcuni casi, quando la piastronopenia è causata da infezioni lievi, è possibile che non siano presenti sintomi.
Piastrine basse: le cure
Esistono diverse alternative per aumentare le piastrine, La cui efficacia dipenderà dalla causa del calo. Ad esempio nei casi di infezioni lievi, anemia o carenza di vitamina B, è molto facile aumentare il numero delle piastrine. Invece se si ha la leucemia o si sta affrontando la chemioterapia, può essere più complesso.
Se hai le piastrine basse devi consultare un ematologo o il tuo medico di base per determinare la causa di questo risultato.
Ricordiamo che su Amazon sono disponibili alcuni farmaci da banco indicati in modo specifico per contrastare la carenza di piastrine nel sangue: pareri medici indicano cure al Ferro sopratutto in soggetti con questa patologia cronica.
In alternativa proponiamo questo integratore alimentare a base di Ferro
Questo articolo è puramente informativo, non abbiamo nessuna facoltà di prescrivere ricette mediche ne effettuare alcun tipo di diagnosi. Ti invitiamo a consultare un medico nel caso in cui presenti qualsiasi tipo di fastidio o malessere.