Lo Skyr, tipico formaggio cremoso dell’Islanda, è ricco di proprietà nutritive che fanno bene all’organismo. Ma quali sono i valori nutrizionali? Ecco tutto ciò che devi sapere sullo skyr, controindicazioni comprese.
Skyr: controindicazioni e valori nutrizionali
Conosciuto già dai Vichinghi più di mille anni fa, lo skyr è un formaggio morbido e cremoso che somiglia ad uno yogurt ed è originario della tradizione Islandese. Ogni regione lo produce in modo differente, ma in sostanza si ottiene dal latte vaccino scremato mediante coagulazione con dei lattobacilli.
Tradizionalmente si usano resti di skyr per produrne di nuovo. Pare che prima del XX secolo si producesse dal latte ovino, salvo poi usare quasi esclusivamente quello vaccino. Alla stregua del quark è un latticino ricco di proteine e povero di grassi e di carboidrati. Soprattutto ultimamente, con la ricerca di alimenti “fit” da sostituire ad altri troppo grassi o calorici, lo skyr sta scoprendo un momento di assoluta fama.
Grazie a suoi fermenti lattici, lo skyr è molto digeribile ed in grado di aiutare a regolare la funzione intestinale. Lo Skyr presenta diversi tipi di probiotici che aiutano l’intestino a funzionare meglio e restare in salute.
Ottima fonte di calcio, lo skyr è privo di grassi, lo skyr aiuta nelle diete ipocaloriche, contro il colesterolo cattivo, riduce l’ipertensione, aiuta le ossa e la digestione.
Consumando latticini come lo skyr, a basso contenuto di grassi e carboidrati, si prevengono stati come ictus e malattie cardiovascolari. Ecco quali sono valori nutrizionali dello skyr per 100gr:
Calorie: 65
Proteine: 12 g
Carboidrati: 4 g
Zuccheri: 3 g
Grassi: 0,2 g
Sodio: 0,1 mg
Anche un formaggio ricco di benefici come lo skyr può esser sconsigliato in alcuni casi. Controindicazioni: chi è intollerante al lattosio deve consumare lo skyr con molta moderazione e sotto controllo medico.
Coloro che seguono diete particolari dovute ad allergie ed intolleranze farebbero bene a considerare l’effetto fodmap di questo latticino. In ogni caso si consiglia sempre di rivolgersi al proprio medico curante per ogni eventuale problema o dubbio in merito.
Valori nutrizionali dello Skyr: controindicazioni e come mangiarlo
Tra i minerali contenuti dallo skyr abbondano fosforo, calcio (circa il 15% della razione giornaliera) e potassio, mentre tra le vitamine è rilevante il contenuto di B12.
Lo skyr, come tutti i prodotti fermentati, è ricco di probiotici, in particolar modo:
Streptococcus thermophilus
Lactobacillus delbrueckii subsp. bulgaricus
Bifidobacterium lactis
Lactobacillus acidophilus.
Quando il consumo di latte e derivati è ben misurato pare proprio che possa essere salutare: lo skyr è un alimento che potrebbe aiutare a variare la natura dei latticini consumati con il grande vantaggio di un apporto ridottissimo di grassi del tutto naturale, senza manipolazioni particolari del prodotto.
Buonissimo al naturale, ha una tessitura densa e cremosa e un gusto di latte fresco leggermente acido. Gli islandesi lo mangiano a colazione o come dessert, aggiungendoci zucchero o miele e magari diluendolo un poco con del latte fresco o della panna.