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Attualmente, esistono diverse discipline sportive che sono apparse negli ultimi anni per combattere la nascita e lo sviluppo di disturbi del peso corporeo. Come il sovrappeso e l’obesità. Una di queste è il running. sport scelto da molti per la sua economicità, per la flessibilità degli orari e per la possibilità di essere svolto all’aria aperta.
Per praticare nel modo giusto questa attività sportiva, è necessario tenere conto di alcuni aspetti. Uno dei principali è lo stiramento dei muscoli maggiormente utilizzati durante la corsa. Uno di questi muscoli è costituito dai polpacci. Che partecipano molto attivamente ai movimenti realizzati durante il running e che possono causare problemi se non sono stirati nel modo corretto. Qui a Tuo Benessere ti spieghiamo come stirare i polpacci dopo aver corso.
I benefici del running
Se sei amante della corsa, da oggi hai un motivo in più per correre. È stato dimostrato che, chi corre ha connessioni neurologiche diverse da chi è in salute ma conduce una vita sedentaria.
Lo studio, come riporta il New York Times, è stato pubblicato su Frontiers in Human Neuroscience ed è stato condotto dall’Università dell’Arizona. Finora non si pensava che il running potesse creare lo stesso cambiamento nel modo di pensare di chi lo pratica.
In particolare la corsa migliora il cervello per quanto riguarda la concentrazione e il multitasking, la capacità decisionale, la memoria. Lo studio è stato condotto su un campione di runner confrontandoli con non atleti, attraverso questionari e formule matematiche hanno scoperto che il loro cervello lavora su livelli di attività di pensiero più complessi.
Insomma, mentre fai running il tuo cervello attiva una serie di attività celebrali più complesse per muoversi e c’è un altro fatto positivo, aiuta a prevenire l’invecchiamento almeno della mente.
Perché bisogna stirare i polpacci dopo aver corso
I polpacci (chiamati anche ‘muscolo gastrocnemio’) si trovano nella parte posteriore della gamba e comprendono tutto ciò che dal ginocchio si estende fino a raggiungere la caviglia, formando parte della catena posteriore di entrambe le gambe. Insieme ai muscoli ischiocrurali, che si trovano nella zona delle cosce, i polapcci costituiscono uno dei muscoli principali degli arti inferiori.
È molto importante stirarli correttamente dopo aver realizzato un’attività sportiva. Perché? Perchè è necessario sciogliere la tensione che si produce nei muscoli durante l’esercizio in modo da evitare sovraccarichi e lesioni muscolari. Inoltre, grazie allo streching, si favorisce l’assorbimento di minerali che aiutano a far crescere i muscoli e ad aumentare la velocità di riassorbimento dell’acido lattico al fine di ridurre la sensazione di dolori muscolari.
Stretching dei polpacci con piegamento
Il primo esercizio è il più utilizzato e il più conosciuto ed è molto facile anche se non sai come stirare i polpacci.
- Alzati e unisci i piedi in modo che i talloni e gli alluci si tocchino.
- Prova a toccare la punta dei piedi con le dita delle mani.
- Mantieni questa postura per 30 secondi.
- Per non farti male è molto importante non forzare la posizione delle spalle al momento di realizzare il piegamento, svolgi l’esercizio lentamente senza che le ginocchia si flettano e in modo da sentire una tensione muscolare ai polpacci.
Esercizio di stretching laterale dei polpacci
Questo secondo stiramento è meno conosciuto ma molto efficace. Per realizzarlo devi seguire questi passi:
- Alzati in piedi e appoggia le mani al muro.
- Di seguito alza una delle due gambe.
- Gira la punta del piede scelto verso il fianco di riferimento, ad esempio se stai utilizzando la gamba destra gira il piede verso destra.
- Fletti leggermente entrambe le ginocchia.
- Adesso muovi i fianchi in avanti facendo forza con le mani verso il muro.
- Continua così per 30 secondi e poi ripeti l’esercizio cambiando piede.
Esercizio di stretching dei polpacci: sulle punte
Questo tipo di stretching è quello che dimostra maggior efficacia per sciogliere la tensione dei polpacci. Per sapere come realizzarlo, segui questi passi:
- Alzati in piedi con le gambe separate fino all’altezza dell’apertura delle spalle.
- Solleva il corpo appoggiandoti sulle punte dei piedi.
- Se ti risulta difficile mantenere l’equilibrio puoi appoggiare le mani su qualsiasi tipo di superficie.
- È consigliabile mantenere la posizione per almeno trenta secondi.
Stretching dei polpacci e dei muscoli ischiocrurali
Anche l’ultimo esercizio per stirare i polpacci dopo aver corso coinvolge i muscoli ischiocrurali, in modo tale che tutta la catena posteriore degli arti inferiori risulti stirata contemporaneamente.
Continua a leggere per sapere come farlo passo a passo:
- Alzati in piedi appoggiando le mani alla parete per esercitare forza contro di essa.
- Fai retrocedere una delle due gambe in modo che quella che resta avanti si mantenga con il ginocchio piegato.
- Il ginocchio della gamba posizionata dietro deve rimanere disteso.
- Di seguito spingi il tallone verso il basso in modo da sentire lo stiramento sia dei polpacci che dei muscoli ischiocrurali.
- Mantieni questa postura per trenta secondi con ogni gamba.