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La parte del piede che più delle altre sostiene il peso del corpo intero è il tallone, la struttura prevede poi la distribuzione tra metatarso e dita ma il calcagno in generale è quella che risente maggiormente di eventuali posture scorrette. Proprio per questo motivo la tallonite può essere definita un’infiammazione del tallone che causa un dolore spesso invalidante e problematiche che vanno ad interessare sia il sistema scheletrico che muscolare sia del piede che di schiena, bacino e gambe.
Le cause della tallonite
Anche se l’infiammazione riguarda in modo specifico la parte del calcagno, le cause della tallonite possono essere molteplici e riguardare anche parte diverse del piede.
Ad esempio la borsite, cioè l’infiammazione delle parti molli del piede dove scorrono i tendini, è una delle principali cause della tallonite. Altre patologie che colpiscono sempre il piede e che possono promuovere l’insorgenza della tallonite sono la tendinite, che interessa sempre i tendini presenti nella zona e si espande al tallone e la fascite, cioè l’infiammazione di quei muscoli che compongono l’intera fascia muscolare del piede.
Tra le cause della tallonite si possono annoverare anche tutte quelle patologie metaboliche cui il piede è legato oppure a delle sollecitazioni meccaniche. Gotta e reumatismi sono malattie che favoriscono l’insorgenza dell’infiammazione al tallone, lo stesso discorso vale per cause biologiche come il sovrappeso oppure problemi relativi alla postura o traumi muscolari che incrementano le possibilità di soffrire di tallonite. Inoltre, alcuni sport come la corsa, pallavolo o calcio possono essere i responsabili della tallonite.
Rimedi naturali per la tallonite
A prescindere da quali siano le cause che portano all’insorgenza della tallonite, bisogna considerare questa infiammazione come un segnale che il corpo invia, vuole dire infatti di fermarsi. Il miglior rimedio per la tallonite è proprio il riposo, bisogna evitare quelle attività che hanno causato l’insorgenza del problema e aspettare che la zona si sfiammi per ripartire gradualmente. In generale, la tallonite arriva all’imporvviso con una fase iniziale particolarmente acuta, ci sono però rimedi naturali che possono tenere sotto controllo il dolore.
- Impacco con argilla verde ventilata o anche un pediluvio con questa polvere e sali di epsom può essere molto utile per ridurre l’infiammazione che interessa la zona. Il pediluvio può essere arricchito con oli essenziali come quello di lavanda o edera che riducono le infiammazioni.
- Per calmare il dolore può essere molto efficace anche l’olio all’arnica o un balsamo naturale realizzato con l’oleolito di arnica, l’effetto della pianta in questione è proprio quello di agire sull’infiammazione riducendo il dolore.
- Ingerire antinfiammatori naturali, integrando magari la propria dieta con alimenti che ne sono ricchi può essere molto utile. Gli omega 3 sono tra i migliori antinfiammatori presenti in natura e possono essere assunti sia con la frutta secca: mandorle, noci e pistacchi. Può essere anche molto utile assumere integratori naturali a base di ribes nero, i frutti rossi e questo in specie, sono ricchi di sostanze che agiscono come un vero e proprio antinfiammatorio.
Come prevenire la tallonite
Quando la tallonite è dovuta ad altre patologie come la gotta è indispensabile modificare il proprio stile di vita per evitare che si possa ripresentare l’infiammazione. Inoltre, ove la causa dell’infiammazione è legata ad un problema posturale, bisogna agire su questa indossando magari delle specifiche solette in calzature apposite.
Le calzature infatti non devono essere né tropo basse né troppo alte, una suola con un tacco di due massimo tre centimetri può andare bene. L’esercizio fisico può essere molto utile per prevenire la tallonite perché rafforza i muscoli delle gambe e del tronco potenziandoli, la pratica però deve essere proporzionata alle proprie condizioni fisiche senza esagerare. Infine, sport come basket, tennis o calcio devono essere evitati.