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La tisana al tiglio è particolarmente diffusa ed apprezzata da tutte le persone che spesso soffrono di nervosismo o ansia, dato che la principale proprietà benefica è indubbiamente quella rilassante e calmante.
Tisana al tiglio in gravidanza: sì o no?
La gravidanza è una fase della vita molto delicata, durante la quale la donna deve prestare particolare attenzione a tutto ciò che mangia e beve. Anche erbe e fiori, considerati naturali ed innocui, possono avere effetti collaterali sul feto. Ma ora concentriamoci e analizziamo concretamente insieme se la tisana al tiglio è consigliata o meno.
Il tiglio è una pianta molto utile in gravidanza, soprattutto in caso di insonnia e nervosismo, in quanto aiuta il sistema nervoso centrale a rilassarsi. Inoltre, avendo la capacità di agire come antispasmodico intestinale, risulta molto efficace in caso di crampi intestinali. Per concludere in bellezza è un ottimo mucolitico, adatto a migliorare i problemi legati all’apparato respiratorio (tosse, catarro).
Tisana al tiglio: i benefici
I componenti che donano al tiglio le sue proprietà terapeutiche sono: flavonoidi, cumarine, oli essenziali, mucillagini, polifenoli, polisaccaridi e tannini.
Scopriamo tutti i benefici per la salute:
- Abbassa la febbre
- Contrasta ansia ed insonnia
- Contrasta il raffreddore
- Contrasta tosse e bronchiti
- E’ antidolorifico
- Favorisce la coagulazione
- Rende la pelle giovane ed elastica
Inoltre sembrerebbe che la tisana al tiglio sia anche un ottimo rimedio per debellare le coliti spastiche, dato che si caratterizza per essere piuttosto ipotensivo.
Tisana al tiglio: preparazione
La realizzazione di una tisana al tiglio non comporta davvero grandi difficoltà: è molto semplice oltre che estremamente veloce.
Per prima cosa sarà bisognerà far bollire almeno 250 ml di acqua all’interno di un pentolino. Successivamente inserire un cucchiaio di fiori di tiglio.
Lasciare in infusione per un periodo pari ad almeno 10 minuti e poi eseguire il filtraggio.
Infine si potrà bere la tisana, a piccoli sorsi.
E’ consigliata l’assunzione di al massimo 3 tazze al giorno.
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