Argomenti trattati
Gli uomini pensano al sesso ogni 7 secondi. Nessuno sa da dove derivi questa credenza popolare, ma di certo non da un laboratorio. Una serie di studi hanno infatti dimostrato che gli uomini hanno un desiderio sessuale molto meno frequente di quanto si creda comunemente.
Gli studi americani
Secondo uno studio del 1994 dell’Indiana University Kinsey Institute, poco più della metà della popolazione maschile (il 54%, per essere precisi) pensa al sesso una o più volte al giorno. Un altro studio pubblicato nel 1990 dall’Archives of Sexual Behavior ha chiesto a 49 studenti maschi del college di calcolare il proprio desiderio sessuale nel corso di una settimana. Ne sono risultati in media 7,5 pensieri sexy al giorno, ovvero 1 ogni 3,2 ore. E, per finire, il risultato più alto è stato ottenuto dai partecipanti a uno studio dell’Ohio State University, una volta ogni 3,7 minuti. Siamo ancora molto lontani dai 7 secondi.
Anche se gli uomini non pensano così tanto al sesso come si può pensare, da questi studi risulta anche che, in media, il desiderio maschile è maggiore di quello femminile. Nei dati dell’Ohio State University, per esempio, la donna con più desiderio presente tra i partecipanti ha riportato 140 fantasie giornaliere, meno della metà della controparte maschile. Anche durante la masturbazione, che è strettamente associata a e guidata da pensieri sessuali, gli uomini eterosessuali, in uno studio del 1990 della State University of New York, hanno riportato “molte più fantasie sessuali” delle donne.
Desiderio maschile e femminile
Sarebbe sbagliato, però, assumere in base a un singolo aspetto (come la frequenza di fantasie sessuali) che gli uomini hanno più desiderio sessuale rispetto alle donne. Per valutare accuratamente il desiderio sessuale bisogna stimare l’intensità della voglia di far festa. Gli uomini vogliono fare sesso più spesso e con più partner? Statisticamente, la risposta generica è sì. E i biologi evoluzionisti hanno qualche teoria al riguardo.
La battaglia tra sessi
Una raccolta esaustiva di studi sulla sessualità, pubblicata dalla fine degli anni ’60 agli anni 2000, nota che in ogni misurazione basata sul desiderio sessuale, gli uomini mostrano più brama delle donne. Gli psicologi della Case Western Reserve University che hanno condotto questa revisione hanno sottolineato anche che il desiderio maschile non rappresenta una fotografia di un determinato momento. Non dipende da età, stato civile o sessualità. Per dimostrare la differenza tra uomini e donne ecco un breve esempio:
- Percentuale di persone tra i 25 e i 29 anni che si masturbano. Uomini: 94, 6%. Donne: 84,6%.
- Partner desiderati nel corso di due anni. Uomini: 8. Donne: 1.
- Numero effettivo di partner. Uomini: tra 6 e 8. Donne: 4.
- Numero di appuntamenti che ci si aspetta prima di fare sesso. Uomini: 8. Donne: 12.
Questo gap nel desiderio sessuale non caratterizza solamente le relazioni eterosessuali. Studi su coppie dello stesso sesso confermano la tendenza. Per esempio, alcune analisi a partire dal 1983 hanno mostrato che i due terzi delle coppie gay che sono state insieme per due anni o più riconoscono di fare sesso almeno tre volte a settimana. Nelle coppie lesbiche della stessa ricerca, la proporzione scende a un terzo.
Desiderio e maternità
I biologi evoluzionisti attribuiscono il gap di desiderio sessuale ai rischi legati alla gravidanza. Teoricamente, le donne potrebbero non avere un desiderio innato così forte come strategia per evitare maternità indesiderate. Nell’era delle contraccezioni e della parità di genere, questo concetto sembra cozzare con quella che sembra essere la vita sessuale delle donne, ma i dati confermano la teoria scientifica.
Anche se in media i desideri sessuali femminili non sono così inarrestabili come quelli maschili, ciò non vuol dire che non ne provino. Infatti, alcune ricerche hanno mostrato che le donne possono avere desideri più ampi degli uomini. Quando, nel 2004, la psicologa della Queen University, Meredith Chivers, ha esaminato l’eccitamento causato da immagini pornografiche in donne e uomini sia etero che omosessuali, le donne hanno mostrato una risposta maggiore, indipendentemente dalla loro inclinazione sessuale. I partecipanti maschi, d’altro canto, hanno provato desiderio in base alle proprie preferenze. Ovvero, i maschi gay si sono eccitati di più con il porno gay e viceversa. Quindi, anche se gli uomini hanno più desiderio, le donne sono senza dubbio il sesso più erotico.