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A Londra, un gruppo di studiosi al Guy’s and St. Thomas’ Biomedical Research Centre sta conducendo uno studio clinico della durata di due anni. I loro pazienti malati di cancro sono trattati con un particolare vaccino antitumorale. Qual è il ruolo di questo vaccino? Dire al sistema immunitario dei pazienti come cercare e distruggere le cellule tumorali. Ma non è un percorso facile. Innanzitutto, pazienti in stadio avanzato potrebbero avere un sistema immunitario soppresso. Inoltre, il sistema immunitario potrebbe non essere in grado di identificare le cellule tumorali come pericolose.
Il vaccino antitumorale
Il vaccino antitumorale prepara il corpo a combattere future invasioni di varie malattie. Di solito, contiene un campione indebolito del patogeno che causa la malattia, che è un virus o un batterio. Una volta che il tuo corpo combatte questa versione indebolita, prende nota. Se incontra di nuovo un esemplare di quel patogeno può produrre anticorpi per bloccare l’infezione.
Il nuovo vaccino antitumorale prodotto in Inghilterra rientra nella categoria degli autoimmuni. Il suo obiettivo è quello di portare il corpo a rallentare la divisione delle cellule cancerogene o addirittura a combatterle. Idealmente, l’immunoterapia riduce il bisogno di altri tipi di trattamento come la chemioterapia e la radioterapia. Tuttavia, questo vaccino è abbinato a una bassa dose di chemioterapia per aiutare ad aumentare la risposta del corpo. La maggior parte dei tumori solidi dovrebbe essere suscettibile al processo.
Il vaccino dell’HPV
Ci sono vaccini preventivi per alcuni tipi di tumori, ma funzionano indirettamente respingendo le malattie che possono portare al cancro. Un esempio è il vaccino del virus del papilloma umano (HPV). L’HPV può causare varie tipologie di tumore, tra cui quello del collo dell’utero e quello alla gola. Vaccinandosi contro l’HPV, le possibilità di sviluppare queste tipologie di tumori diminuiscono drasticamente.
Vaccino e cancro alla prostata
Sono stati sviluppati durante gli anni vaccini che combattono direttamente il cancro. Uno, chiamato Provenge, è usato come immunoterapia negli stadi avanzati di tumore alla prostata. Ma Provenge è particolarmente costoso (circa 100.000 dollari per un trattamento) ed estende la durata della vita di 4 mesi di media.
Cellule ingegnerizzate
Le cellule ingegnerizzate sono un altro esempio di immunoterapia. Queste cellule “memorizzano” i patogeni in modo che il sistema immunitario possa combatterli prima che tu ti ammali. I ricercatori del San Raffaele di Milano hanno progettato delle cellule speciali per vedere se possono rimanere attive nel corpo abbastanza a lungo da curare il cancro.
In uno studio clinico sono state utilizzate cellule ingegnerizzate in dei riceventi di trapianto di midollo. In un controllo 14 anni dopo i medici hanno scoperto che le cellule erano ancora attive. Unito al vaccino antitumorale del Guy’s and St. Thomas’ potrebbe essere un ottimo trattamento preventivo.
Nonostante i risultati siano incoraggianti, potrebbero volerci anni prima che sia disponibile un approccio completo. È anche possibile che alcuni tipi di cancro richiedano un approccio differente. Ma potrebbe non passare molto tempo prima che un vaccino generico per il cancro possa essere utilizzato nella vaccinazione.