Verdure con clorofilla: caratteristiche e benefici per la salute

Le verdure che contengono clorofilla sono quelle a foglia larga, come spinaci e lattuga, che aiutano a perdere peso.

In una dieta sana e bilanciata non possono mai mancare le verdure con clorofilla, che apportano all’organismo notevoli benefici. Scopriamone insieme le caratteristiche.

Verdure con clorofilla: a cosa servono?

Le verdure e le piante in genere contengono naturalmente la clorofilla, un pigmento che dà il tipico colore verde ai vegetali. La clorofilla ha il compito di assorbire la luce solare che serve a produrre l’energia necessaria al vegetale per lo svolgimento delle proprie funzioni vitali, attraverso un processo chiamato fotosintesi clorofilliana.

La clorofilla non si trova solo nelle verdure, ma anche nelle piante in genere, nelle alghe e nei cianobatteri, ossia batteri che sono in grado di produrre energia attraverso la fotosintesi clorofilliana.

Verdure con clorofilla: quali benefici apportano?

Mangiare verdure con clorofilla abitualmente apporta molti benefici all’organismo. la clorofilla, infatti, è stata studiata a lungo dagli esperti, che hanno scoperto non solo la sua proprietà antinfiammatoria, ma anche la capacità di accelerare la rimarginazione delle ferite e la sua attività chemio-protettiva verso i radicali liberi dell’ossigeno e gli agenti cancerogeni alimentari ed ambientali.

Il pigmento, infatti, è un potente antiossidante che esercita la sua azione contro numerose sostanze tossiche presenti nel fumo di tabacco, composti cancerogeni che si formano a seguito della cottura eccessiva degli alimenti come la carne, e micotossine genotossiche alimentari.

Mangiando verdure con clorofilla, quindi, si limita l’assorbimento di diverse tossine e cancerogeni provenienti dall’alimentazione, e si riduce il rischio di tumori come quelli al fegato e al colon.

Mangiare verdure con clorofilla apporta anche altri vantaggi: il pigmento, infatti, aiuta a perdere peso, migliora la tolleranza al glucosio, riduce l’infiammazione intestinale e favorisce l’equilibrio del microbiota intestinale.

La sostanza, inoltre, rafforza il sistema immunitario, sgonfia l’intestino e contrasta la ritenzione idrica.

Quali sono le verdure ricche di clorofilla?

Le verdure che contengono la maggior quantità di clorofilla sono quelle a foglia larga, come spinaci, cicoria, cime di rapa, lattuga, bieta e rucola. Il pigmento è presente in discrete quantità anche nei broccoli, nel cavolo nero, nei cavoletti di Bruxelles, cetrioli, peperoni verdi, piselli e asparagi verdi.

Infine, le verdure che contengono altissime dosi di clorofilla sono la moringa, l’olio d’oliva, il tarassaco, il prezzemolo e l’alga spirulina.

Scritto da Renata Tanda

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