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La vitamina K è una sostanza ricca di benefici per la salute e per questo non deve mai mancare nel nostro organismo. Impariamo a conoscerla meglio scoprendo a cosa serve esattamente e dove si trova.
Cos’è la vitamina K
La vitamina K rappresenta un gruppo di sostanze solubili nei grassi conosciute come naftochinoni. La vitamina K1 è la forma naturale di questa vitamina e svolge delle funzioni fondamentali nell’organismo.
A cosa serve la vitamina K
La vitamina K è necessaria per la corretta coagulazione del sangue in quanto fornisce al fegato varie sostanze necessarie proprio per produrre i fattori al sangue per coagulare. Si comprende quindi che solamenta un giusto apporto di vitamina K consente di rimarginare le ferite in tempi brevi evitando problemi.
Questa vitamina è necessaria anche per prevenire il riassorbimento osseo (osteoporosi). Proprio per questo motivo soprattutto le donne devono consumare corrette quantità di vitamina K per evitare problemi alle ossa durante la menopausa.
Per restare in salute, è fondamentale sapere che l’apporto giornaliero suggerito di vitamina K è di 1 µg per Kg di peso corporeo. Tale quantità di vitamina K è senza problemi fornita da una normale dieta equilibrata.
Dal momento che alcuni farmaci possono ridurre i livelli di questa sostanza, è bene ricordare ciò se si assumono antibiotici. Anche chi assume anticoagulanti deve parlare con il proprio medico in quanto la vitamina K interferisce con essi.
Dove si trova la vitamina K
Per evitare carenze e per evitare eccessi di vitamina K in caso di assunzione di specifici farmaci, è fondamentale sapere dove si trova la vitamina K. Gli alimenti che ne sono più ricchi, sono:
- ortaggi a foglia verde (broccoli, spinaci, crescione, piselli, cavoli e cavolfiore)
- legumi (soprattutto soia e fagioli)
- frutta come kiwi e avocado
- olive
- cereali
- carne
- latte e derivati del latte
In tutti questi alimenti, la vitamina K non subisce modifiche importanti nemmeno dopo la cottura.