Per molte persone, il sonno può sembrare una perdita di tempo e da una prospettiva evoluzionista, una cattiva idea. Dopotutto, se tu stessi vivendo in un posto selvaggio, passare un terzo del tempo a sonnecchiare ti renderebbe vulnerabile agli attacchi. Eppure le forme di vita continuano ad aver bisogno di dormire ma mano che diventano più complesse. Per quale motivo di dorme? L’evoluzione dell’uomo farà in modo che la necessità di dormire scompaia?
Evoluzione del sonno
Mentre non è chiaro agli scienziati moderni se gli organismi unicellulari come i batteri dormano. Queste semplici creature hanno ritmi circadiani simili a quelli trovati in specie più avanzate. Minuscoli vermi marini mostrano una maggiore propensione al sonno. Generano melatonina in cicli, che sono notevolmente simili a quelli degli esseri umani. Uno studio del 2008 proposto dall’University of Pennsylvania School of Medicine rivela che gli ascaridi hanno bisogni e abitudini del sonno come gli umani. La loro necessità di dormire aumenta se sono privati di esso.
Alcuni ricercatori suggeriscono che il bisogno di dormire si sia evoluto man mano che il cervello umano è diventato più complesso. Sviluppandosi è costretto ad accogliere quantità sempre maggiori di input sensoriali. Lontani dal superare il bisogno di dormire, gli umani al contrario ne necessiteranno sempre di più se continueranno a progredire e svilupparsi. Si tratta comunque di uno sviluppo che impiega milioni di anni.
Studio sui pesci cavernicoli
Uno studio del 2011 sui pesci cavernicoli, offre una visione affascinante del fenomeno dell’evoluzione. I pesci che vivono nelle caverne si sono evoluti senza occhi, mentre le specie che sono state esposte alla luce li hanno mantenuti. I pesci senza occhi che vivono al buio hanno un input sensoriale molto inferiore rispetto a quelli che hanno la vista. Quando gli scienziati studiarono i loro cicli del sonno, scoprirono che le specie sotterranee dormivano molto meno rispetto a quelle che vivevano in superficie. Entrambe mantenevano lo stesso livello di prestazioni e attività.
Naturalmente, gli scienziati continuano a cercare modi per superare in furbizia il corpo e consentire agli esseri umani di rimanere svegli senza soffrire fisicamente o cognitivamente. Uno studio del 2009 ha scoperto che un singolo gene l’hDEC2 regola il bisogno di dormire. Le persone che hanno mutazione di quel tipo di gene possono cavarsela quasi senza bisogno dormire. Se gli scienziati imparassero a manipolare questo gene, potrebbero essere in grado di consentire agli umani di sopravvivere senza bisogno di dormire o quasi.
Altri ricercatori mirano a trovare metodi per mantenere gli esseri umani svegli. Nel 2002, gli scienziati della Columbia University fecero una scoperta interessante. Un metodo chiamato stimolazione magnetica transcranica (TMS), invia segnali elettrici al cervello, può essere in grado di aiutare le persone a resistere senza dormire. Tuttavia, il processo è ancora in fase sperimentale.