Le punture della zanzara tigre possono causare reazioni allergiche in alcuni soggetti e anche la trasmissione di malattie virali come la febbre gialla. Di solito i rischi di queste punture sono ridotti, ma in alcune occasioni possono provocare problemi anche molto gravi. Scopriamo quali sono tutti i rischi e i migliori rimedi per tratattare questo tipo di problema.
Rischi delle punture di zanzara tigre
La zanzara tigre viene considerata un problema sanitario perchè tende a pungere le persone durante le ore diurne, al mattino e al tramonto. Come tutte le zanzare, anche in questo caso è la femmina che punge l’uomo in quanto ha bisogno di sangue per nutrire le sue uova. Questo tipo di zanzara può causare problemi all’uomo che vanno dal semplice prurito e ponfo alla trasmissione di patologie anche mortali.
Normailmente la zanzara tigre punge e non provoca gravi danni di salute. Il ponfo post puntura è associato a un forte prurito che porta il soggetto a grattarsi e a volte a ferirsi. Di solito ci sono anche gonfiore, irritazione e arrossamento nella zona del ponfo. Alcune volte ci sono anche dolori e, in occasioni rara, sintomi sistemici e gravi come le reazioni allergiche ed anafilattiche. Queste reazioni avvengono solo nei soggetti predisposti e allergici.
Il problema più grave rappresentato dalla zanzara tigre è che questo insetto a volte può essere vettore di malattie gravi e anche mortali. Le punture possono portare con sè i virus responsabili della febbre dengue, ma anche quelli responsabili della febbre gialla. Le zanzare tigre a volte provocno il virus zika e anche quelli responsabili della patologia nota come chikungunya. Un altro rischio di queste zanzare è dovuto al fatto che possono provocare encefalite, ovvero un’infiammazione del cervello che rischia di provocare conseguenze anche gravi.
I rimedi
Il miglior rimedio contro le punture delle zanzare tigri è senza dubbio la prevenzione. I comuni e le istituzioni di sanità pubblica devono individuare i focolai per limitare la diffusione dell’insetto. In particolare queste zanzare depongono le uova in acqua e di conseguenza è necessario controllare tutte le zone in cui c’è un ristagno d’acqua come ad esempio le fontane. Le autorità dovrebbero effettuare trattamenti contro le larve utilizzando specifici prodotti.
Per contrastare il fastidio provocato dal morso della zanzara tigre è possibile ricorrere ad alcuni rimedi naturali. Vi suggeriamo di usare gel a base di aloe vera oppure il tea tree oil allo scopo di lenire l’infiammazione e ridurre il prurito. Anche la cipolla è molto utile perchè permette di ridurre il ponfo, così come anche il miele e il bicarbonato. Gli oli essenziali di rosmarino e di lavanda sono utili per ridurre il prurito.